Palladino: «Bove pezzo di cuore, gli dedichiamo la vittoria. Kean aveva bisogno di fiducia!» | OneFootball

Raffaele Palladino ha parlato al termine di Fiorentina-Inter, sfida vinta con il punteggio di 3-0 da parte dei toscani. Questo il suo commento.

LE DICHIARAZIONI – Raffaele Palladino si è così espresso a DAZN nel post-partita di Fiorentina-Inter, match conclusosi per 3-0 a favore dei toscani: «Quello di Ranieri era uno schema, ringrazio i ragazzi e il mio staff per averlo provato. Siamo felici che sia venuto bene, portando il nostro difensore al gol. Edoardo (Bove, ndr,) è parte della nostra quotidianità, è un pezzo di cuore che sta sempre con noi. Dedichiamo a lui la vittoria, ma anche ai nostri tifosi».

Palladino si complimenta con la Fiorentina e analizza il rapporto con Kean

I COMPLIMENTI – Palladino prosegue: «Ringrazio la società perché mi ha messo a disposizione tanti giocatori bravi, forti, di valore. Sono sicuro che ci daranno una grande mano, sono arrivati con la testa giusta. Si tratta di calciatori bravi che mi consentiranno di cambiare modulo laddove necessario, sono duttili e pronti a lavorare».

SECONDA SFIDA – Palladino aggiunge: «Questo è un gruppo ambizioso, che lavora tanto. Siamo consapevoli che ci mancano tante partite, che c’è tanto lavoro da fare. Sappiamo che la mentalità può essere costruita grazie ai successi. Il ritorno sarà una partita diversa, dato che in questa avevamo solo 13 calciatori più 3 della Primavera. L’Inter sarà agguerrita, avrà voglia di rivalsa, mentre noi andremo a San Siro con l’obiettivo di fare del nostro meglio. Voglio congratularmi con tutti i miei calciatori perché hanno fatto una grande prestazione».

RAPPORTO STRETTO – Palladino conclude: «Moise aveva bisogno di fiducia, di affetto, di amore, di dialoghi. Con lui parlo spesso, di calcio e di cose extra. Abbiamo un rapporto che ci consente di dirci tutto. Questa è la base, perché dietro ai calciatori ci sono degli uomini: io credo molto all’aspetto umano. Lui ci sta trascinando, ma non conta solo il far gol. Lo spirito è quello che sta facendo la differenza».