Proteste contro gli arbitri, interviene il designatore Rocchi: «Noi gli unici a mettere in piazza gli errori» | OneFootball

Proteste contro gli arbitri, interviene il designatore Rocchi: «Noi gli unici a mettere in piazza gli errori» | OneFootball

Icon: Calcionews24

Calcionews24

·19 de maio de 2025

Proteste contro gli arbitri, interviene il designatore Rocchi: «Noi gli unici a mettere in piazza gli errori»

Imagem do artigo:Proteste contro gli arbitri, interviene il designatore Rocchi: «Noi gli unici a mettere in piazza gli errori»

Proteste contro gli arbitri, interviene il designatore Rocchi: «Noi gli unici a mettere in piazza gli errori»

Ex arbitro e attualmente designatore arbitrale per la Serie A, Gianluca Rocchi ha parlato al Memorial Niccolò Galli dove ha ricevuto un premio per la sua carriera. Di seguito riportate alcune sue dichiarazioni dal palco riprese da TMW.

CARRIERA – «Una partita sola non sono mai riuscito a indicarla, ognuna per me è un ricordo particolare e un’esperienza bellissima. Mi piace ricordare il mio percorso: le finali che ho fatto, le gare al Mondiale, le partite di Serie A… Sono state tutte esperienze veramente belle».


Vídeos OneFootball


RICORDO MIGLIORE – «Non c’è paragone, tornerei in campo ora. La tensione e lo stress non sono paragonabili. Mi divertivo, era diventato un starci, oggi tutto faccio tranne che divertirmi, sono proprio due cose diverse».

ULTIMA GIORNATA – «Credo che la serenità uno debba esprimerla perché quando fai il massimo poi dopo non dipende più da te. Io cerco sempre di fare il massimo».

STAGIONE – «Non faccio giudizi, anche perché ancora deve finire il campionato, ma non sono abituato a farlo, non è il mio compito, quello spetta a voi. L’obiettivo è fare bene, siamo l’unica categoria che mette in piazza gli errori. Ci tenevo a venire qua, poi tornerò a Milano per registrare Open VAR nel pomeriggio a DAZN. Non so quante categorie sono cosi aperte ad accettare e ammettere gli errori, noi sembra che sia dovuto farlo…».

VICENDE PERIFERIA – «Lo sport è cultura, l’arbitraggio lo è ancora di più, ma bisognerebbe che lo rispettassero come tale. Mi rendo conto che non è semplice convincere una famiglia e un ragazzo a fare un’attività bellissima, ma dove ci sono situazioni dove siamo 10-20 contro uno. Alcune scene sono agghiaccianti».

Saiba mais sobre o veículo