Sampdoria, la disamina dei tifosi del Pisa su Beruatto: «Quel giocatore che arrivava sul fondo con continuità non l’abbiamo più visto. Cambiare aria non può fargli che bene» | OneFootball

La partenza di Pietro Beruatto alla Sampdoria ha scaturito diversi commenti dal capoluogo toscano: ecco le parole da Pisa sul terzino

Pietro Beruatto è stato il primo acquisto di questa sessione invernale di calciomercato della Sampdoria per rialzarsi in classifica in Serie BKT. I blucerchiati lo hanno prelevato dal Pisa dove però non riusciva più a trovare spazio. Per questa ragione la società ha deciso di lasciarlo partire e, a commentare questo trasferimento, sono stati i tifosi nerazzurri. Ecco le parole di “Quelli che il Pisa“:

«Beruatto probabilmente ha sempre pagato la prima stagione fatta da noi. Fu il miglior terzino della categoria. 35 presenze 1 gol 4 assist. 4 presenze e 2 assist ai playoff. Da stropicciarsi gli occhi. La mancata promozione in serie A e le sirene insistenti della massima serie (Lazio su tutte) ma il mancato trasferimento data la fuga di Birindelli a Monza. Col senno del poi siamo tutti bravi, ma probabilmente l’errore è stato lì. Bisognava lasciarlo partire con buona pace della piazza nonostante la delusione post finale. Il problema appunto è stata la stagione successiva. Quella di Maran e D’Angelo bis. Beruatto è stato l’ombra di se stesso chiudendo con 34 presenze 1 gol, nessun assist e ben 12 ammonizioni a testimoniare una stagione in affanno. E la stagione appena passata? Quella con Aquilani? Beruatto è tornato a buonissimi livelli, con 30 presenze 1 gol e 5 assist eppure ormai per tanti era quello deludente della passata stagione. Il livello della prima stagione non l’ha più raggiunto ma la scorsa non è stata negativa, anzi. E ora arriviamo alla stagione attuale. Come quinto di centrocampo aveva l’opportunità di un modulo a lui congeniale e invece non ha brillato. Non ha fatto nemmeno così male come si racconta però non è stato all’altezza dei compagni, Angori in primis che è esploso e gli ha sfilato il posto. Le sue carenze sono che quel giocatore che arrivava sul fondo con continuità non l’abbiamo più visto e anche dietro spesso ha perso la marcatura. Per quello che ha fatto vedere era giusta la panchina e probabilmente per lui in primis, cambiare aria non può fargli che bene».