PianetaSerieB
·08 de fevereiro de 2025
PianetaSerieB
·08 de fevereiro de 2025
Leonardo Semplici, allenatore della Sampdoria, ha parlato dopo il successo sul Modena. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
Veroli out scelta tecnica e Ricci in mezzo al campo?“Ricci si meritava questa opportunità mentre Veroli è una scelta tecnica”.
L’infortunio di Altare?“E’ stata una brutta distorsione alla caviglia, non c’è niente di grave in più. Valuteremo”.
Avete scaldato i tifosi?“Intanto li ringrazio. Anche oggi sono stati di grande apporto. Durante la settimana c’eravamo preparati nella maniera giusta, non che nelle altre settimane non l’abbiamo fatto. Sapevamo che sarebbe potuta essere qualcosa di importante per il prosieguo. L’abbiamo meritata sotto tanti punti di vista e faccio i complimenti ai ragazzi. Sono felice per loro, dopo questi mesi turbolenti ci voleva un momento di rilancio”.
C’era una mente più libera? E come sta Cragno?“Esordio positivo. Lo abbiamo messo alla prova e ha risposto nella maniera giusta. Oggi cominciamo ad intravvedere una Sampdoria diversa che propone un certo tipo di calcio, quella mentalità che la nostra squadra deve avere. E’ chiaro che il percorso è lunghissimo ma cerchiamo di aggiungere mattone dopo mattone per risalire la classifica e continuare a lavorare a testa bassa perché sicuramente il nostro finale di stagione deve essere di valore”.
Mancano i gol per chiudere le partite?“Per chiudere le partite non bisogna prenderlo. Credo che i numeri siano deficitari sotto questo aspetto. Con l’arrivo dei nuovi e il completamento della rosa, oltre al rientro di Ferrari che sta dando il suo apporto e lo ringrazio, credo si possa trovare quella compattezza e l’equilibrio che ci permetta anche di vincere 1-0. Ci sono tanti belli aspetti ma teniamo i piedi per terra”.
Più compattezza fra i reparti?“Facciamo le giuste pressioni, capiamo quando andare e fare blocco. Questo facilita il compito di tutta la squadra nella fase difensiva. E’ un aspetto determinante su cui lavoriamo. A questo dobbiamo metterci la qualità di gioco. Non abbiamo mai rischiato a parte una volta e in maniera importante. L’azione dopo però abbiamo segnato. I ragazzi non si sono mai disuniti, sono stati in campo con la giusta volontà e questo mi fa ben sperare”.
Difficile capire la formazione.“Dal primo giorno che sono arrivato ho detto che per me erano tutti titolari e se lo sono devo dare loro la possibilità di scendere in campo. Chi vedo quella settimana in maniera migliore li butto dentro. Non ho un undici tipo ma una squadra tipo. A seconda dei momenti e delle situazioni cerco di adattarli e sfruttare le loro qualità”.
Venuti un po’ in difficoltà?“Parlerei bene oggi. Statisticamente fare due vittorie in casa è anche difficile. Cerchiamo di abbattere qualche tabù, anche quello infortuni. E col rientro di alcuni giocatori possiamo fare certe partite che tutti noi ci aspettiamo”.
Ottima l’intesa fra Niang e Sibilli?“Niang si è presentato benissimo. Bisogna dare merito ad Accardi che lo aveva ad Empoli e ha spinto subito con me e con il presidente per il suo arrivo. E’ sotto gli occhi di tutti quello che sta facendo così come Sibilli. E’ una buona gara che ci dà continuità di risultato davanti al nostro pubblico a cui volevamo dare una soddisfazione non solo a livello di risultato ma di gioco. Ora bisogna continuare a lavorare e bisogna sfruttare queste settimane di allenamenti per crescere e continuare a dare quelle che sono le indicazioni”.