Calcionews24
·05 de maio de 2025
Serie A e corsa Champions, la riflessione di Paolo Condò: «Poche hanno da gestire, mischia furibonda per l’Europa»

Calcionews24
·05 de maio de 2025
Nel suo editoriale per il Corriere della Sera, Paolo Condò ha fatto una riflessione sulla metà alta della classifica di Serie A e in particolare sulla zona europea, partendo da Bologna Juventus di ieri sera.
Le parole riportate da TMW: «Nel primo tempo della gara di ieri sera abbiamo paradossalmente pensato che Lilian e Sandra Thuram non si sarebbero dovuti fermare a due figli, perché il gol e il recital di Kephren stavano spingendo la Juve esattamente come Marcus aveva fatto con l’Inter a Barcellona. Mica giusto che soltanto due club — peraltro i più bravi a crederci — possano godere dei frutti di cotanta famiglia. Poi il Bologna ha pareggiato la grande intensità bianconera e, di conseguenza, il punteggio in uno scontro diretto giocato a perdifiato, e che consegna al rettilineo d’arrivo una classifica più che intasata in zona Champions».
E ANCORA – «Cinque partite (su 9) concluse 1-0 descrivono un finale di lotta assai più che di governo. La battaglia infuria a ogni livello del torneo, e a tre partite dalla fine pochi hanno qualcosa da gestire: giusto il Napoli, capace di conservare il bonus di un pari che rende impervia la rincorsa dell’Inter, e l’Atalanta, che dopo essere stata riassorbita ha prodotto un nuovo scatto — 10 punti in 4 gare — e a Monza ha finito di restituire al suo terzo posto un margine rassicurante.
Il resto è la mischia furibonda peri posti europei, con una o forse due (chi vince la Coppa Italia guadagna un passaporto) destinate a restare fuori da tutto, e con distanze così minime non sarà divertente. È il segmento di classifica più combattuto ed eccitante, anche perché gli scontri diretti si susseguono — ne restano tre — e solo l’ultima tappa sarà pianeggiante. Prima dell’ordalia di Bologna la giornata 35 era vissuta sullo sforzo estremo delle squadre romane per restare aggrappate al treno della Champions».