Hellas Verona FC
·14 de maio de 2025
#VeronaCamp40ne | L'Hellas Verona e gli eroi dello Scudetto ospiti a Montecitorio

Hellas Verona FC
·14 de maio de 2025
Roma - Nella giornata di oggi, mercoledì 14 maggio, una delegazione dell'Hellas Verona composta dal Presidente Esecutivo Italo Zanzi e il Managing Director di Presidio Investors Christian Puscasiu, si è recata a Palazzo Montecitorio per celebrare il quarantesimo dello scudetto del Verona e, per l’occasione, anche per presentare il libro ‘Lo Scudetto del Verona’, scritto da Paolo Condò e Adalberto Scemma.
Con loro, insieme agli autori del libro, era presente anche una delegazione dei Campioni d'Italia 1984/85, formata dal capitano Roberto Tricella insieme a Antonio Di Gennaro, Pierino Fanna, Giuseppe Galderisi, Luigi Sacchetti e Domenico Volpati.
L'iniziativa, fortemente voluta dal Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, si è svolta nella Sala della Lupa, ed è stata un'occasione per celebrare ulteriormente le leggende dello Scudetto gialloblù. In rappresentanza dell'Hellas Club Parlamento sono intervenuti il Presidente della Commissione Giustizia della Camera e presidente dell'Hellas Club Parlamento, Ciro Maschio, e il Sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi.
Di seguito gli interventi.
Queste le dichiarazioni del Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana. “Abbiamo voluto organizzare questo evento per esprimervi la nostra gratitudine. Al di là dell’impresa sportiva, volevamo dirvi grazie per ciò che ci avete dato e per ciò che continuate a rappresentare per tutti noi. Per ogni veronese – o almeno per la grande maggioranza – quel momento è rimasto impresso nella memoria: ognuno ricorda perfettamente dove si trovasse e cosa stesse facendo quel 12 maggio 1985. Io, ad esempio, ero in Piazza Bra sulle spalle di mio padre quando pareggiammo a Bergamo, e ho ancora davanti agli occhi le bandiere dell’Hellas sventolare da ogni balcone della città. È stato qualcosa di unico, emozionante. Mi è sembrato naturale, quasi doveroso, compiere questo gesto per ringraziarvi. Un ringraziamento che va a tutta la squadra, ma anche a chi oggi non è più con noi. Penso al mitico Garellik, al nostro indimenticabile Ciccio Mascetti che in quell’anno fu fondamentale, e a Roberto Puliero, la voce narrante delle nostre emozioni. Quello che ci avete regalato non è stato solo uno scudetto. Avete segnato un’epoca, lasciando un’impronta indelebile nei ricordi della nostra infanzia e in quelli di un’intera città. Siete stati molto più di una vittoria: avete rappresentato emozioni vere, profonde, che ancora oggi ci uniscono”.
A seguire, le parole dell'Onorevole Ciro Maschio. “È una grandissima emozione condividere con voi questo momento. Ringrazio l’amico e Presidente Fontana, ma anche tutta la società e le persone che ci hanno raccontato questa meravigliosa storia di quarant’anni fa. Tutti sappiamo quanto i colori dell’Hellas siano fortemente legati alla città di Verona. Tutti i veronesi si identificano nell’Hellas: c’è uno spirito molto forte in città, che vive chiunque va allo stadio ma anche chiunque segue la squadra da più lontano. Tutti sappiamo cosa sia stato lo Scudetto per la città di Verona e per tutti noi: è una delle imprese più belle del calcio contemporaneo. Lo Scudetto del Verona è l’unico vinto da una squadra di provincia, una città non capoluogo di regione. È una bella storia che vive anche al di fuori dei confini di Verona. Una storia che è simbolo di un calcio che dalla provincia, con impegno e un gioco straordinario, è arrivato dove nessuno si aspettava, sbaragliando ogni avversario quando nemmeno allenatore e giocatori lo potevano immaginare. È bellissimo raccontare e condividere questa storia oggi. Il Calcio Club Hellas Verona Parlamento, nato qualche mese fa, ha lo scopo di trasmettere proprio questa passione, anche al di fuori dei confini di Verona, valorizzando la città e l’Hellas sul piano nazionale. Tramite questo Club in Parlamento, infatti, possiamo raccontare e sostenere in modo forte ed efficace la squadra e la città. Ecco perché raccontare proprio qui questa storia è importante. Adesso bisogna trasmettere la passione che abbiamo vissuto domenica, una giornata che ricorderemo per tutta la vita”.
Queste le parole del Managing Director di Presidio Investors e membro del Board gialloblù, Christian Puscasiu: “Sono felice di essere qui e sono davvero entusiasta che anche in questa sala si possa parlare della città di Verona. Sono stato a Verona molte volte da bambino, e posso affermare che è una bellissima città. Abbiamo voluto investire nel Verona proprio per questo motivo. Vogliamo creare molteplici opportunità attraverso la squadra, invitando tutta la Regione e la Nazione a visitare Verona attraverso il calcio. L'evento partita non dura solamente novanta minuti, esiste tanto altro intorno: la scorsa domenica abbiamo realizzato un meeting, dal nome ‘Hellas Garden’, per far vivere ai partner le opportunità che la città e l’evento sportivo offrono. Siamo contenti e speriamo di tornare qui a Montecitorio tra qualche mese per discutere del nuovo stadio. Vogliamo rendere Verona una città strategica in Italia, cercando di fare il meglio possibile, partendo con un punto domenica prossima”.
Ai saluti del Managing Director di Presidio Investors, si è infine unito il Presidente Esecutivo dell'Hellas Verona, Italo Zanzi: “Grazie a tutti per l’invito in questa giornata così importante. In questo ultimo mese abbiamo realizzato tante iniziative per onorare i nostri campioni con l’obiettivo di avvicinare la società a tutta la città, rivivendo insieme questi splendidi ricordi. Questo è il primo passo, perché crediamo che la città debba essere vicina alla squadra. Ho avuto modo di conoscere gli uomini di questa impresa e, senza dire molto altro, sono semplicemente i migliori in assoluto. Dobbiamo andare avanti insieme, anche grazie al Governo e ai tifosi sparsi in ogni parte del mondo. Per vincere dobbiamo essere tutti uniti. Ringraziandovi ancora per l’invito, voglio ricambiare invitandovi allo stadio domenica e in qualsiasi altra partita futura”.
Emozionati e affettuosi i ricordi condivisi dagli ex calciatori: “Siamo orgogliosi di essere qui. La cosa che ci rimane è la felicità data a tutte le persone di Verona. Ho sempre giocato a calcio per cercare di far divertire la gente. In quell’anno ho abbinato il piacere di giocare a calcio al piacere di vincere. Sono stati momenti meravigliosi”, ha detto Galderisi, mentre Fanna ha ricordato “gli anni più belli, con tre famiglie al fianco: la mia, la società, i tifosi”.
Per Sacchetti, il segreto di quella vittoria “sta nell’essere stati una squadra, dentro e fuori dal campo e nell’essere rimasti una squadra ancora oggi”. Volpati ha sottolineato: “Ricordo con emozione il profondo sentimento di gratitudine della città. Questa è la grande differenza che ha fatto il nostro tempo e questo ha lasciato un segno indelebile. In particolare un grande ringraziamento va a Osvaldo Bagnoli”. “Penso di poter dire di aver davvero imparato a giocare a calcio a Verona. Noi eravamo una squadra”, ha detto capitan Tricella.
Il libro, come ha spiegato Paolo Condò, “racconta una delle più grandi storie del calcio italiano, un successo senza egoismi, figlio del talento, della perseveranza e di un gruppo che ha creduto in sé stesso”. Scemma ha aggiunto: “Pochi uomini, veri, hanno messo a segno l' impresa. Oggi raccontiamo, tra ricordi, nostalgia e il dovuto tributo a mister Bagnoli, il mito che continua a vivere”. Nel corso dell’evento è stato proiettato un estratto del documentario Rai dedicato a quella stagione indimenticabile.
Presente anche il Sottosegretario Gianmarco Mazzi, che ha ricordato con emozione la giornata della vittoria: “Ero allo stadio con Mogol, il suo entusiasmo era incandescente. Voleva abbracciare i giocatori e mi disse: questa giornata è storica, da non dimenticare per tutta la vita”.