Calcio e Finanza
·14. Mai 2025
I senatori interisti in fila da La Russa per i biglietti della finale di Champions

Calcio e Finanza
·14. Mai 2025
Ignazio La Russa è pronto a volare a Monaco di Baviera per la finale di Champions League che vedrà l’Inter impegnata contro il PSG il prossimo 31 maggio. Ma se il presidente del Senato è pressoché certo del posto d’onore che gli sarà riservato – scrive Il Fatto Quotidiano –, per gli altri interisti che allignano a Montecitorio e a Palazzo Madama, sono più che altro ore di tensione.
Dal giorno della vittoria in semifinale contro il Barcellona, scrive il quotidiano, le chat popolate da deputati e senatori di ogni partito, ma di una sola fede, ribollono attorno a una sola domanda: quanti biglietti saranno messi a disposizione dell’Inter Club Parlamento?
«Siamo tutti in attesa del responso. Per ora sappiamo solo le tre fasce di prezzo dei biglietti che sono da 180, da 650 e da 950 euro. Ma quanti ce ne saranno per noi ancora non si sa. È tutto nelle mani di Colucci», dice Alessandro Cattaneo di Forza Italia. Tra i dubbi anche quello se «sarà organizzato un charter per Monaco come l’altra volta per Istanbul».
Tuttavia, il vero nodo da sciogliere è quello di quanti biglietti saranno assicurati all’Inter Club Parlamento che vanta circa 200 membri, di cui moltissimi dipendenti dei due Palazzi, ma anche una quarantina di parlamentari in carica che dal giorno della semifinale a San Siro non si tengono più: la chat è esplosa dopo un lungo torpore. «Che partitaaa! E ora andiamo a Monaco», ha scritto a caldo una senatrice leghista mentre la più nota Simona Malpezzi del Pd ha postato cuori neri e azzurri.
«Farò di tutto per esserci. Sono fiduciosa», dice pur essendo anche lei in ambasce per i biglietti. Su questo fronte la lieta novella infatti la può dare solo il Colucci sopracitato. È un deputato che sta con Maurizio Lupi di “Noi Moderati”, ma soprattutto è l’uomo macchina dell’Inter Club Parlamento che tiene i rapporti con la società: ha raccolto le richieste dei parlamentari che ambiscono a essere a Monaco, ma ha fatto capire che ci sarà un criterio di selezione se alla fine i biglietti disponibili saranno meno di quel che serve.
«Se le richieste saranno più dei biglietti messi a disposizione dall’Inter, verranno privilegiati i parlamentari che hanno maggiore anzianità di iscrizione all’Inter Club», spiega Walter Verini, che chiarisce che i fortunati il biglietto lo pagheranno in ogni caso, non è gratis. Ma già il fatto stesso di averne una certa dote assicurata è un plus.
Anche perché l’alternativa è tentare la fortuna con la app della UEFA, ma è come vincere al Superenalotto. «Sono 32millesimo in coda» confessa nella chat un iscritto anonimo (un dipendente della Camera) che ha tentato anche questa strada come del resto ha fatto anche qualche parlamentare. «Tutti stiamo percorrendo questo doppio binario» spiega Malpezzi a cui andrebbe bene qualsiasi tipo di biglietto e di posto perché l’importante è esserci.