FIGC
·25 February 2025
È una piccola grande Italia! Finisce 3-1 la prima amichevole con la Francia, si apre con una vittoria il 2025 delle Azzurrine
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FIGC
·25 February 2025
Inizia con una vittoria di prestigio il 2025 della Nazionale Under 16 Femminile, che con i gol di Giada Grilli, Beatrice Martone e Vittoria Giovannini batte 3-1 la Francia nella prima delle due amichevoli in programma al Villaggio Azzurro di Novarello (si replica giovedì alle 14).
Una vera e propria prova di forza quella della squadra guidata da Jacopo Leandri, che domina a lungo il match scoprendosi forse un po’ troppo sul 2-0 e facendo così rientrare in partita le francesi. Un eccesso di esuberanza che conferma però il grande carattere di un’Italia sempre vogliosa di fare la partita, senza mai speculare sul vantaggio. E il 3-1 nel finale confezionato da due neo entrate, El Miroun e Giovannini, è il giusto premio per un gruppo che, alle prime esperienze in campo internazionale, si dimostra affiatato e ricco di personalità.
“Il coraggio mostrato dalla squadra – dichiara Leandri – mi riempie d’orgoglio. Abbiamo ragazze brave e in questa fascia d’età è importante che abbiano la voglia di dominare il gioco e fare gol, avendo allo stesso tempo il coraggio per difendere uno contro uno a campo aperto. Siamo qui per formarle e prepararle al futuro”.
LA PARTITA. Pressing alto e linea difensiva quasi a centrocampo per un’Italia che parte all’attacco e colleziona palle gol in serie. Tre solo nei primi dieci minuti. Al 4’ Beatrice Martone si avventa sul cross dalla destra di Pinchi, ma calcia alto da ottima posizione. È poi il portiere francese Le Jort a far tremare per due volte le compagne di squadra: prima si fa soffiare il pallone da Ottaviani, che da fuori area non inquadra la specchio, poi con un’uscita avventata spalanca la porta a Grilli, ma la difesa riesce a liberare. Dopo altre due occasioni nitide - respinta di Le Jort su Sterner e tiro alto di Grilli su azione d’angolo - al 18’ arriva il meritato vantaggio azzurro sull’asse Ottaviani-Grilli: assist filtrante della centrocampista della Roma e perfetta finalizzazione della compagna di club, che scarta Le Jort e insacca a porta vuota. È un dominio fisico e tecnico quello dell’Italia, padrona assoluta del campo in un primo tempo a senso unico. Un solo brivido per la porta di Selvaggio, quando Motyka sprinta sulla sinistra e serve Collin, ma Daria Rosso mura la conclusione a botta sicura dell’attaccante del Le Havre. E al 43’ sono ancora le Azzurrine ad andare a un passo dal raddoppio, con Ottaviani che non riesce a correggere in rete il cross di una scatenata Pinchi. Si va al riposo sull’1-0 e il vantaggio va stretto alla squadra di Leandri.
Poco male perché bastano cinque minuti all’Italia per trovare il 2-0 a inizio ripresa. Tutto nasce dall’ennesimo errore di Le Jort, che complice il pressing delle Azzurrine pasticcia e consegna il pallone a Ottaviani, pronta a servire il secondo assist di giornata per il gol di Beatrice Martone. Nonostante il doppio vantaggio l’Italia continua a difendersi molto alta, rischiando di subire le ripartenze delle Bleus. E al 60’ la Francia rientra in partita: Ait Khouya Mouth sovrasta fisicamente Oddina e Cacace, calcia in porta e sulla respinta di Selvaggio arriva il tap-in vincente di Motyka. Su un’azione fotocopia le Azzurrine rischiano di subire il pareggio, ma Maaili calcia alto a tre metri dalla porta. C’è bisogno di forze fresche e Leandri manda in campo Galluzzi, Giovannini, Fontana ed El Miroun al posto di Sterner, Pinchi, Grilli e Ottaviani. All’83 sono proprio due neo entrate a chiudere il match grazie all’incornata di Vittoria Giovannini sull’angolo battuto da Rita El Miroun, sua compagna alla Fiorentina. Un’ultima pennellata di viola in una giornata colorata d’azzurro.