Inter-News.it
·5 May 2025
Inzaghi: «Domani valuterò tutto! Ci crediamo, abbiamo fame»

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·5 May 2025
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Barcellona. Il tecnico dei nerazzurri ha risposto alle domande sulla partita di domani.
CONFERENZA INZAGHI – Simone Inzaghi ha commentato in sala stampa la vigilia della semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona. Così in conferenza stampa.
Ti sei accordo di qualcosa che non avevi percepito prima di affrontarli?
Lautaro Martinez e Pavard decideremo insieme ai calciatori e allo staff medico. Ieri Pavard ha fatto una prima parte di allenamento e le sensazioni sono state discrete. Oggi vedremo come staranno entrambi e poi decideremo. All’andata abbiamo fatto un’ottima gara dove ci sono stati dei momenti dove dovevamo fare meglio.
Ti attendi un Barcellona sfrontato come l’andata? Che sentimento ti pare di percepire dal gruppo?
La squadra ci crede e ha voglia, sta aspettando questa partita con la giusta tensione allenandosi bene. In campionato ha l’81% di possesso palla il Barcellona, non cambia tanto da Liga o da Champions League, è una squadra che ha tanta qualità e la bravura nella riaggressione. In difesa qualcosa rischiano, ma è un rischio calcolato bene
Quanto vi è rimasta dentro la finale di Istanbul?
Quel pensiero ce l’abbiamo ancora dentro. È stata una notte difficile da digerire perché si era giocata una grande partita, però adesso i ricordi è giusto non dimenticarli. Si vive di presente e della partita di domani, questo fa parte del percorso. Siamo a due partite da un’eventuale trofeo con tutte le difficoltà che abbiamo avuto. L’Inter oggi è la prima nel ranking e quattro anni fa era sedicesima. Vogliamo proseguire così e sarà importantissimo già domani sera.
Cosa ti dà fiducia per la partita di domani?
Come si sono allenati ieri dopo una partita col Verona che sembrava anche quella una partita scontata. Fortunatamente in questi quattro anni non posso dire nulla a questi ragazzi dal punto di vista dell’impegno e del lavoro.
Avverti il peso della storia?
Sono partite emozionanti, i record fanno piacere. Le soddisfazioni ti ripagano di tutto il lavoro che c’è, non solo mio ma del mio staff e della società. Non era scontato perché ad inizio stagione ogni anno ogni squadra prova a vincere tutto e non per grazia ricevuta. Senza aver anteposto una competizione a un’altra e senza aver preso scelte.
Lautaro Martinez è in bilico, è meglio che parta dall’inizio o che lo tieni in panchina?
Dipenderà dalle sue sensazioni. Un giocatore che non può partire dall’inizio difficilmente potrà darci una mano negli ultimi 25 minuti.
Ti stuzzica l’idea di regalare a tuo papà una settimana importante dopo la Serie A conquistata da tuo fratello Pippo?
Ho già fatto i complimenti a Pippo subito dopo il fischio finale. Riportare il Pisa in Serie A dopo 35 anni è importante, è una piazza che lo merita. Hanno fatto una cavalcata straordinaria, non partivano tra le favorite. Quest’anno quando abbiamo fatto l’amichevole ho visto che c’era una grandissima alchimia. Queste promozioni non accadono per caso, c’è un grandissimo lavoro dietro.
Il Barcellona è fortissimo ma è diverso con o senza Lewandowski. Il fatto di non sapere se giocherà, vi ha costretto a rivedere la partita?
Conosciamo Lewandowski, è tra i 3-4 attaccanti più forti al mondo ma giochiamo contro il Barcellona. All’andata ha giocato Ferran Torres. Loro però hanno dimostrato di poter vincere anche senza Lewandowski.
Farris ci ha fatto capire che Yamal è fortissimo ma che forse all’andata qualcosa potevamo fare meglio. Al ritorno si proverà a fare qualcosa in più?
Chiaramente è difficilissimo, dovremmo cercare di non fargli arrivare palla, ma è difficile oggi nel calcio. Sarà un osservato speciale, sarà raddoppiato, ma come ho detto all’andata a 17 anni è pericolosissimo quando ha la palla. Mi ha impressionato la velocità di pensiero, sarà osservato speciale come così tanti giocatori.
L’assenza di Koundé ti cambia qualcosa?
Lui è un grandissimo calciatore, probabilmente ha pagato le troppe partite. Il Barcellona ha sostituti all’altezza.
Yamal vi ha provocato tanti problemi, stai pensando a temi tattici? Magari un cambio tra Carlos Augusto e Dimarco
Vedremo domani la formazione. Dimarco e Carlos Augusto hanno anche giocato insieme. Vedremo domani, è giusto concentrarci su Yamal che è un grandissimo giocatore, ma ci sono tantissimi giocatori del Barcellona che possono crearci tanti problemi.
Domani vedremo un’Inter diversa, presenterà una squadra diversa?
Vedremo se fare qualcosa variazione tattica. Il nostro modulo è collaudato, giochiamo in casa ma i numeri del Barcellona non cambiano in casa o trasferta.