Napoli, Conte: “Qua nessuno si nasconde, io ho le spalle larghe. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile” | OneFootball

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·29 de octubre de 2024

Napoli, Conte: “Qua nessuno si nasconde, io ho le spalle larghe. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile”

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Antonio Conte ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Milan-Napoli.

”Qua non si nasconde nessuno, stiamo facendo qualcosa di incredibile e di inaspettato, neanche i più folli avrebbero potuto immaginarlo. Io ho le spalle larghe, le responsabilità me le hanno sempre date a prescindere perché ho un nome e una carriera perché qualcosa l’ho fatto. Ogni club che inizia la stagione sa benissimo qual è il proprio obiettivo che ad inizio anno era di tornare in Europa. Ma la nostra stessa idea ce l’hanno anche altre 5/6 squadre. Non vi dimenticate che l’anno scorso questa squadra è finita a -41 dall’Inter. Noi vogliamo far sognare i tifosi ma bisogna avere equilibrio”.


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“Qui respiro aria veramente pulita e bella, passione ed entusiasmo. Questo mi rende orgoglioso e quando capito in queste situazioni io soffro e vivo con passione, io voglio vincerle tutte. Questa partita l’abbiamo preparata con un solo allenamento perché avevamo giocato sabato. Lunedì l’abbiamo preparata. Ringrazio lo staff e tutte le persone che vengono stressate ogni giorno perché io chiedo tanto a tutti. È uno dei gruppi migliori che abbia mai avuto. Napoli è una piazza morale, è giusto che i tifosi debbano sognare visto quello che stiamo facendo. Da parte nostra c’è tantissima voglia di rendere orgogliosi i tifosi e penso che oggi l’abbiamo dimostrato. Chiunque è entrato era sul pezzo, mi piacciono queste cose”.

”La gente deve capire anche uno dove va. Al Tottenham io ho fatto benissimo, dal nono posto siamo entrati in Champions e li ho lasciati in Champions e sono finiti ottavi. Io i miracoli grandi non posso sempre farli, posso dare un’accelerata, ma al Tottenham ho fatto il massimo. Sono due anni che loro non entrano in Champions”.

”Vincere lo scudetto a Napoli sarebbe incredibile. Ci siamo dati tempo tre anni, stiamo ricostruendo qualcosa. C’è bisogno di tempo, non possiamo pensare di eliminare il percorso e che accadano sempre miracoli che capitano solo una volta. Quest’anno sarà molto dura, riuscissimo a centrare l’obiettivo che ci siamo prefissi sarebbe importante, ma allo stesso tempo non ci poniamo limiti e rimaniamo umili”.

”Lukaku è voluto venire a tutti i costi qui, voleva lavorare nuovamente con me, è un ragazzo per bene. Ha rinunciato anche a club di Premier League. I miei ragazzi sono pronti a morire sportivamente per il Napoli”.

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