Fedele al Calcio – Cremonese, Lordkipanidze merita la prima squadra: il settore giovanile continua a sfornare talenti | OneFootball

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·24 gennaio 2025

Fedele al Calcio – Cremonese, Lordkipanidze merita la prima squadra: il settore giovanile continua a sfornare talenti

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Società tra le più attente al settore giovanile con riferimento all’attuale Serie B, la Cremonese porta avanti oramai da anni un percorso di interesse, cura e valorizzazione sia tecnica che umana dei propri talenti. Dopo la semina arriva il momento della raccolta, ed è di una legittima soddisfazione per il club notare la crescita e la futuribilità di un profilo come quello di Dachi Lordkipanidze.

Nella tambureggiante formazione guidata da Elia Pavesi, fragorosa in Primavera 2 e impavida nel Campionato Primavera 1, dove alterna risultati ma mai la propensione a giocare un calcio propositivo, oltre al famelico Gabbiani sta brillando il giovane centrocampista georgiano. Classe 2005, arrivato in Italia nel 2014 per consentire all’altro calciatore di famiglia – il fratello David, amico ed ex compagno di Kvaratskhelia nelle giovanili della Dinamo Tbilisi e della nazionale – di inseguire il proprio sogno (oggi si destreggia con abilità nel Ravenna, ora militante in Serie D), ha tinto la propria storia di grigiorosso nel 2019, quando fu aggregato alla formazione Under 15. Diventato capitano della Primavera, gli elogi da riservargli non sono generati da alcuna declinazione di banalità.


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Centrocampista moderno per intelligenza e partecipazione alla manovra, Lordkipanidze ha rigettato qualsiasi inglobamento nel concetto di regista arretrato: pur partendo da una posizione di riferimento centrale davanti la difesa, il baricentro delle sue giocate viene spesso spostato in avanti, complice l’inclinazione ad accompagnare gli sviluppi offensivi dei suoi. Coinvolgimento, dunque, e personalità nelle scelte, che lo vedono presente sia quando bisogna rifinire, associarsi con i compagni o eventualmente aggredire in avanti (emblematico, a tal proposito, l’assist a Gabbiani nella vittoria per 3-0 contro la Lazio, quando è proprio da una forte pressione sulla trequarti da lui innescata su Gelli che gli consente poi di andare in transizione e servire rapidamente il compagno). Nella scorsa stagione era inoltre assidua la sua presenza in zona gol, come poi refertato dai 6 gol e 5 assist con cui ha concluso il campionato.

Altra rimarcabile abilità è un ottimo utilizzo di entrambi i piedi, fattispecie che gli fornisce ulteriori possibilità (come certificato, a titolo di esempi, dal gol di destro contro il Genoa e dall’assist per Ragnoli Galli nel pirotecnico 4-4 di Bologna, quando grazie a un suo cross con il mancino l’attaccante è riuscito a timbrare il cartellino). Portato in panchina da Giovanni Stroppa per la trasferta di Catanzaro dello scorso settembre, Lordkipanidze (che ha inoltre esordito con l’Under 21 della Georgia dopo aver collezionato presenze a partire dall’Under 16) sta dunque annusando l’aria della prima squadra, in un salto che meriterebbe di fare, così da potersi misurare con i più elevati contesti e – raccapricciante decurtare i sogni – continuare a puntare alla sua squadra del cuore, quel Liverpool che non ha mai nascosto di amare.

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