DirettaFanta
·12 aprile 2025
Genoa, Vieira: “Malinovskyi out. Le voci sulla Roma…”

DirettaFanta
·12 aprile 2025
Patrick Vieira ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita del suo Genoa contro il Verona. Ecco le dichiarazioni riprese da TuttoMercatoWeb.
Arriva la trasferta di Verona. Che gara ci dobbiamo aspettare? “Loro sono una squadra fisicamente forte. Hanno due attaccanti davanti che lavorano per la squadra e noi dovremo essere pronti per affrontare una squadra che fa un gioco diretto. Dovremo gestire bene la palla e i traversoni in area. Dobbiamo essere concentrati, è importante per noi confermare la bella prestazione fatta contro l’Udinese. Abbiamo voglia di continuare a giocare con fiducia e fare ancora meglio come squadra. Questo è il nostro obiettivo”.
Come stanno Thorsby e Masini? Ci sono altri rientri o novità? “ E’ stata una settimana un po’ complicata. Abbiamo gestito Masini e Thorsby che ha avuto l’influenza ed è stato difficile per lui allenarsi in settimana. Cuenca è ancora fuori, Matturro è fuori anche lui. Onana si è allenato stamattina”.
Cosa ha avuto Matturro? “Ha avuto un affaticamento al flessore ma la settimana prossima sarà a posto”.
Cosa chiedi alla squadra in questo finale di stagione? “Dobbiamo continuare ad essere competitivi. Il messaggio ai giocatori è stato di continuare ad essere esigenti. Vogliamo essere ancora più forti e fare un passo avanti. Vogliamo avere più punti. Dobbiamo capire tutti – Vieira prosegue – che giochiamo anche per il nostro futuro per portare la società ad un altro livello. Non possiamo mollare. L’obiettivo è, settimana dopo settimana, è finire il campionato il più in alto possibile”.
Puoi utilizzare giocatori che hanno giocato meno come magari Ekuban? “Ekuban è un giocatore che credo meriti di giocare dall’inizio. Mi spiace per lui perché ha avuto alcuni infortuni ma quando ha giocato è stato importante per noi. La cosa che vogliamo tutti è competere. Non voglio fare giocare giocatori per fare loro un piacere. Un calciatore gioca perché merita di giocare”.
Badelj può essere un’idea per il centrocampo con la squalifica di Frendrup? “Non ha giocato le ultime partite ma, con la squalifica di Frendrup, Badelj è un’opzione. Abbiamo provato anche Miretti in quella posizione. Abbiamo provato due o tre idee, vedremo domani”.
Avrai anche l’idea di fare una sorta di casting per il futuro o contano solo i punti? “I punti sono importanti perché abbiamo un’opportunità, vincendo domani, di fare un passo in avanti e questo deve essere una motivazione per noi. Mi dà la possibilità di vedere i ragazzi dove vogliono portare il club. Le scelte sull’anno prossimo – Vieira prosegue – non si fa su una singola partita, ma da come si allenano. Ho chiesto anche allo staff di guardare bene come si comportano i giocatori”.
Ti aspettavi, a questo punto, di parlare di decimo posto o sei sorpreso? “Non mi ha sorpreso perché c’è qualità. Da quando sono arrivato ho trovato un gruppo motivato e con ragazzi che vogliono far bene. Quando una squadra lavora bene, e se ci sono giocatori di qualità, si ottengono risultati. Mi è piaciuto lo spirito e la mentalità del gruppo e quando lavora bene ha più opportunità di vincere”.
La Roma si è accorta di te. Avete parlato del futuro o è rinviato tutto a fine stagione? “ Il futuro è sempre una cosa molto difficile nel calcio. Perché sappiamo tutti che la vita di un allenatore è nei 95 minuti. La cosa più importante è essere concentrati sul nostro obiettivo e il nostro obiettivo è rimanere in Serie A. Abbiamo un nuovo presidente, abbiamo i tifosi che sperano di vedere il Genoa in Serie A anche l’anno prossimo. Matematicamente non è ancora raggiunto nulla e fino a questo non voglio perdere energia. La cosa che posso dire a voi è che io non ho assolutamente mai parlato con nessun altro club”.
In mezzo al campo hai provato anche Malinovskyi? “Può essere ma Ruslan ha preso un colpo in allenamento ed è fuori per la partita di domani. Per il futuro spero di provare Malinovskyi ma non per la partita di domani”.
Domani ci saranno 2500 tifosi a Verona. “E’ l’uomo in più e questi sono i valori di questa società. La fortuna che abbiamo noi è avere dalla nostra parte i tifosi. Quando giochiamo in casa senti l’atmosfera che trasmette fiducia. Quando siamo in trasferta – Vieira prosegue – è sempre importante vedere tanti tifosi dietro alla squadra. Noi dobbiamo giocare con aggressività e cercare il risultato”.
Ahanor come sta? “Sta lavorando bene, ha fatto una settimana ad alto livello. Abbiamo deciso di mandarlo a giocare con la Primavera domani”.