Rompipallone
·23 agosto 2022
Rompipallone
·23 agosto 2022
Il calcio si sa, vive di fantastiche lotte intestine sane, rivalità, aspetti che andrebbero alle volte analizzati sotto una lente quasi sociologica, per capire fino in fondo cosa significa la realizzazione piena del noi contro loro, tipico schema di questa fantastica scienza, che nel mondo del pallone trova la sua massima espressione. Paradigmatico può essere quello che è accaduto in Francia la scorsa sera.
Lione Protesta Ligue1
A riportare l’avvenuto, la pagina Cronache di Spogliatoio, la quale a sua volta riporta la notizia da Outpumsport: “Nel 3° turno di Ligue1 il Lione ha vinto 4-1 contro il Troyes salendo a quota 6 punti e agguantando il 4° posto. Nonostante la prestazione e la larga vittoria, però, c’è qualcosa che ai tifosi dei padroni di casa non è andato giù. Il colore degli scarpini di ben 7 calciatori: il verde. Sugli spalti è addirittura comparso un cartellone con un segno di divieto sovrapposto ad uno scarpino verde e la frase «rispettate le nostre tradizioni». Ma da cosa è motivata questa protesta? Secondo parte della tifoseria il verde degli scarpini richiamerebbe i colori sociali del Saint-Étienne, con la quale c’è una storica rivalità. Scendere in campo con qualcosa di verde non è tollerato dai supporter della squadra. Poco importa se gli scarpini rappresentino l’ultimo modello ideato da Adidas. Da venerdì, a Lione, il verde è severamente vietato, in attesa di capire se i calciatori si adegueranno alla richiesta dei propri tifosi”.