🍷 Pedro ETERNO, doppietta a 37 anni! Castellanos da paura: 5-1 al Monza 🖐 | OneFootball

Lazio senza pietà sul Monza: manita ineluttabile ai danni dei brianzoli, che riescono a segnare il gol della bandiera su rigore

In evidenza le prestazioni di Isaksen, Castellanos e Pedro. In particolare gli ultimi due sono stati decisivi in termini di partecipazione alle marcature della Lazio.

Castellanos ha servito due assist prima di ritrovare un gol in casa in campionato che gli mancava da settembre, mentre Pedro - subentrato nel primo tempo a un sofferente Dia - ha siglato la sua prima doppietta dal 2019.

La Lazio aveva faticato a concretizzare lo stradominio del primo tempo, sbloccando il risultato con Marusic. Nella ripresa invece non c'è più stata storia: oltre alle reti di Pedro e del Taty è arrivata la marcatura finale di Dele-Bashiru, in risposta al rigore trasformato da Sensi.

Manita e record Lazio dal 1995

All'88' arriva anche il quinto gol: stavolta a marcare è Dele-Bashiru.

La Lazio ha segnato ben 13 volte con giocatori entrati dalla panchina in questo campionato.

Per Dele-Bashiru vale il gol un mancino imparabile sotto la traversa dopo aver ricevuto il pallone al limite dell'area.

Terza rete in campionato per lui, tutte marcate in casa.

Rigore per il Monza

Check del VAR per un tocco di mano di Lazzari in area: in salto il giocatore della Lazio colpisce il pallone a braccia aperte e in alto. Non c'è dubbio, è rigore.

Sul dischetto si presenta Sensi: Provedel intuisce la direzione, ma non riesce a fermare la corsa del pallone.

Primo gol su rigore per Sensi in Serie A, che ha segnato tutti e 7 gli altri rigori tirati in carriera, ma mai in massima divisione.

Provedel è riuscito a parare uno solo dei 26 rigori affrontati in Serie A, su Musa Barrow nel 2020.

Pedro, che doppietta!

Poker della Lazio: è una doppietta per Pedro.

Azione nata da un uno-due tra i due giocatori appena entrati per la Lazio, Tchaouna e Noslin. Allo spagnolo non resta che buttarla dentro.

Con questa doppietta il trentasettenne va a quota 5 gol in Serie A e 9 reti stagionali: gli serve un solo gol per eguagliare la sua migliore stagione con la maglia della Lazio.

Nel 2021/22 infatti aveva segnato 10 reti in tutte le competizioni.

Pedro non segnava una doppietta dal 2019, quando vestiva la maglia del Chelsea e aveva segnato 2 gol allo Slavia Praga in Europa League.

Taty torna a casa!

Al 64' arriva il 3-0 e Castellanos, dopo due assist serviti per le prime due reti, torna finalmente a segnare all'Olimpico.

Assist di Zaccagni dopo un'azione personale per la conclusione del Taty.

Il gol in casa in Serie A mancava a Castellanos da settembre, quando con la rete contro il Verona aveva coronato un inizio campionato da tre reti in tre partite in casa.

Da allora le marcature casalinghe erano arrivate solo in Europa League, mentre in Serie A Castellanos aveva segnato 5 reti, tutte in trasferta.

Pedro sigla il raddoppio

Verticalizzazione repentina della Lazio: Castellanos serve il pallone perfettamente in area per Pedro, che non ha problemi a metterla alle spalle di Pizzignacco.

Quarta rete in campionato per il trentasettenne spagnolo.

Palacios sfiora il pareggio

Nonostante lo stradominio sul campo, la Lazio non ha ancora chiuso la partita e, anzi, rischia.

Su un calcio di punizione il Monza sfiora la traversa con un'incornata imperiosa di Palacios.

Primo tempo a senso unico

Si chiude sul risultato di 1-0 una prima frazione di gioco dominata senza mezzi termini dalla Lazio: Isaksen e Castellanos i due giocatori più in evidenza, anche se la firma al gol del vantaggio l'ha messa Adam Marusic.

La Lazio ha controllato i 2/3 del possesso (66%) e ha tentato ben 16 conclusioni, solo 3 delle quali però a bersaglio visti i tanti tiri murati dalla difesa brianzola o andati fuori bersaglio.

Nemmeno una conclusione in 45' per il Monza di Bocchetti.

Una sostituzione a testa nel primo tempo

Già due sostituzioni operate nel primo tempo: subito dopo la rete subita (32') Bocchetti fa uscire Martins per lasciare spazio a Kyriakopoulos. Scelta tecnica.

Al 34' invece è Marco Baroni a far alzare il tabellone luminoso: Dia non ce la fa dopo un colpo preso all'esterno del piede, Pedro prende il suo posto.

Castellanos a raffica, ma la sblocca Marusic

Continua il forcing della Lazio, che si sta affidando souprattutto ai cross in mezzo per Castellanos o alle conclusioni da fuori area, fino a questo momento invano.

Sono già 7 le conclusioni tentate da Castellanos in 26' di gioco.

Alla fine però a sbloccarla è Marusic, al 32'.

Azione partita dall'ennesima progressione di Isaksen, palla appoggiata a Guendouzi.

Il cross del francese trova la sponda di Castellanos ed è Marusic a spingerla in rete.

Terza rete in campionato per il montenegrino.

La Lazio crea pericolo

Due occasioni importanti per la Lazio: prima Zaccagni sfiora il palo di testa su cross di Isaksen.

In seguito Castellanos stacca in elevazione e prova a dirigere il pallone verso la porta, mancando però di poco i pali.

Castellanos ci prova da fuori

Bel tentativo da fuori area del Taty Castellanos: Pizzignacco ci arriva e riesce a deviare in corner.

Castellanos non segna all'Olimpico in campionato dallo scorso settembre: dopo le prime tre marcature è andato a segno infatti solo in trasferta.

Solo una rete da fuori area per la Lazio in questa stagione: il 98% dei 40 gol messi a segno sono arrivati infatti dall'interno dell'area.

La Lazio è la squadra che segna più dall'interno dell'area nei campionati Top 5 europei, dietro solo a Le Havre, Bochum, Southampton e Maiorca (tutte al 100%).

Baroni: "Match delicato"

Anche Marco Baroni ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita: "È un match delicato, complicato come tutte le partite. Quando trovi una squadra così in difficoltà, le trovi anche tu. Dobbiamo centrare una prestazione fatta di intensità, di velocità, dobbiamo gestire bene la transizione e correre indietro. Il tema della partita è lì dentro".

Sulla classifica: "Pensiamo ai punti nostri, la sfida più bella sta nella crescita, nel costruire ancora ma principalmente essere consapevoli che quello che abbiamo fatto è importante ma non sufficiente. La sfida più bella è a noi stessi, gli avversari non li controlliamo, ma controlliamo il nostro lavoro, la fiducia, l’essere attenti al dettaglio nel lavoro e nella partita".

Sulle difficoltà recenti: "Cerco di riportare la squadra dentro la prestazione, dobbiamo passare dal gioco, non ci sono altre carte, altre soluzioni. Dentro il gioco, dentro la mobilità che dobbiamo portare nella gara c’è la chiave per portare la partita a casa".

Sui nuovi innesti: "Sono ragazzi che sono di grande prospettiva, li stiamo mettendo dentro accelerando l’integrazione con la squadra, con il nostro lavoro. Compito mio e dello staff di farli crescere e migliorare".

Le parole di Bocchetti

L'allenatore del Monza Salvatore Bocchetti parla ai microfoni di DAZN: "Ho a disposizione un gruppo di ragazzi veramente fantastico. Mi rendo conto che ci credono, hanno voglia, danno tutto anche negli allenamenti e quindi diventa tutto più semplice per me da questo punto di vista. La situazione non è di quelle facili, ma lo spirito e l'atteggiamento non devono mai mancare".

Sulla partita di oggi: "Bisogna fare una grande fase di non possesso perché loro, hanno i terzini che spingono molto, ho chiesto un contributo maggiore anche da parte dei nostri trequartisti. In fase offensiva dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci concederanno".

Sui nuovi arrivati: "Serviva dare una scossa all'ambiente, sono partiti giocatori importanti, ma anche con loro avevamo 13 punti. Freschezza serviva, abbiamo messo anche centimetri in difesa e fisicità che in Serie A serve sempre. I ragazzi hanno portato tanto entusiasmo, hanno voglia di imparare e di dimostrare fin da subito".

Sulla fase offensiva della Lazio e sul 3-4-2-1 del Monza: "Loro hanno giocatori importanti, però abbiamo lavorato sui blocchi laterali in fase difensiva e sulle loro sovrapposizioni per difendere bene quelle situazioni che si verranno sicuramente a creare sugli esterni. Non siamo venuti qui solo per difendere".

Le ufficiali

LAZIO - Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Rovella, Guendouzi: Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos.

MONZA - Pizzignacco; Izzo, Lekovic, Palacios; Pereira Urbanski, Bianco, Martins; Ciurria, Mota; Ganvoula.