PianetaSerieB
·26 dicembre 2024
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·26 dicembre 2024
L’allenatore della Reggiana William Viali è intervenuto nella conferenza stampa al termine della partita contro la Juve Stabia.
Ecco le sue parole:
“Abbiamo parlato in settimana coi ragazzi. La squadra nell’ultimo periodo è stata come questa sera, sempre in crescita. Stiamo capendo se abbiamo seminato bene in questi mesi. Cittadella è stata un’eccezione che non deve più capitare. Avevamo bisogno di questo, ognuno dei miei calciatori oggi doveva fare qualcosa in più. Fa piacere, dà conferme. Ho avuto pochi dubbi oggi. Questo gruppo lavora bene insieme, crede in quello che fa e nel percorso. Bisogna fare il salto di qualità, la classifica è sempre cortissima. Ci serve continuità, non si possono più sbagliare gli atteggiamenti. All’intervallo ho chiesto di continuare a difendere nella metà campo degli altri per poter fare il terzo gol.
Al primo cross dentro l’area abbiamo preso gol, loro volevano il pareggio ma noi siamo stati bravi. Questa squadra ha tanti giocatori in alcuni ruoli e meno in altri. Speravo in ripartenze nel finale: dopo aver preso gol ho preferito stringere le maglie e metterci e due davanti. Dobbiamo essere bravi a trovare uno standard preciso, quando la squadra fa le cose le fa molto bene. Si può fare una partita meno buona, ma lo standard deve essere uno. Dobbiamo dimostrare a Mantova chi siamo e chi vogliamo diventare. Non ho mai avuto dubbi che la squadra fosse con me: possiamo volerci bene quanto vogliamo, ma servono i risultati. Tutto qui può essere messo in discussione.
Serve il salto di qualità per andare avanti. Sapevo che Marras avrebbe fatto bene perché era incazzato. Aveva un piccolo fastidio, è giusto che gli esclusi si arrabbino. Così diventiamo fastidiosi per brutti. Per quanta mole di gioco abbiamo fatto rispetto all’avversario, abbiamo comunque rischiato tanto. Oggi era una partita da vincere con più gol, invece è stata aperta fino in ultimo.
Dobbiamo ancora lavorare. Viste le difficoltà che ci sono, non era semplice: non sono dispiaciuto dell’ultimo periodo, ma abbiamo sprecato tanto tra ottobre e novembre, lasciando qualcosa indietro. Oggi mi sentivo molto tranquillo anche dopo il loro gol. Sampirisi mi ha detto che ce la faceva e non l’ho cambiato, è un giocatore troppo importante ora per presenza e fisicità. Pagliuca sta facendo un lavoro straordinario, i ragazzi sono stati bravi a normalizzare una partita complicata. La squadra deve dimostrare di aver capito la lezione.”