Zilli riacciuffa il Brescia ad un passo dal traguardo: al Marulla finisce con un 1-1 che non serve a nessuno. Cosenza sempre più vicino alla C | OneFootball

Al San Vito – Gigi Marulla il Cosenza di Massimiliano Alvini ospita il Brescia di Rolando Maran, per la gara che vale la 33esima giornata di Serie B. Il Cosenza, nonostante le difficoltà immonde a livello societario e di rosa, è ancora lì, in bilico sul ciglio del burrone, ad un passo da quella che sembra un’inevitabile caduta verso la Serie C. L’Alvini-bis è iniziato con uno sfortunato pareggio a Frosinone, che però ha alimentato una flebile speranza: i Lupi sono vivi, ma il tempo stringe, e la distanza dalla zona playout è ora di sei punti. Zona dove, al momento, si trova il Brescia, ferito dalla sconfitta con il Mantova ma al tempo stesso infuriato per il torbido caso del fuorigioco di Juric. Maran, al Marulla, probabilmente si gioca la riconferma sulla panchina delle Rondinelle.

Pianeta Serie B propone di seguito il resoconto del match.

PRIMO TEMPO

Le prime battute del match rispecchiano in pieno la delicatezza della partita: entrambe le squadre si studiano a vicenda, stando abbottonate ed attente a non scoprirsi troppo. Ci pensano due palle inattive a dare una scossa generale: al 16′ Besaggio impatta tutto solo sul secondo palo, Cimino disturba Borrelli sulla traiettoria e favorisce il salvataggio a pochi metri dalla linea della difesa rossoblù. Un minuto più tardi Lezzerini è chiamato agli straordinari: il portiere biancoblù devia con la mano di richiamo oltre la traversa il colpo di testa, direttamente da calcio d’angolo, sempre di Cimino. È però il Brescia a sbloccare il risultato, anche se in maniera alquanto clamorosa e rocambolesca: al 25′ Cimino, disturbato dal liscio aereo di Besaggio, svirgola malamente in area. La palla carambola nella zona di Borrelli, che è pronto a colpire, ma Florenzi lo anticipa goffamente e, nel tentativo di sbrogliare la situazione, insacca nella propria porta con un potente tiro sotto la traversa. Al 36′ è ancora Borrelli a rendersi pericoloso: l’ex Frosinone, dopo uno scambio con Nuamah, calcia di poco alto dal limite dell’area. Due minuti più tardi accade l’impensabile: Cistana commette una follia sulla trequarti, entrando in scivolata a gamba alta e con il piede a martello su Cimino. Il direttore di gara Prontera sventola prontamente il cartellino rosso nei suoi confronti: Rondinelle costrette a più di un tempo in inferiorità numerica. Non si registrano ulteriori sussulti negli ultimi scampoli del primo tempo: il Brescia, con zero tiri in porta all’attivo, è avanti 0-1 nel punteggio, ma dovrà affrontare 45 minuti con l’uomo in meno.

SECONDO TEMPO

La seconda frazione si apre con gli ingressi, lato Cosenza, di Ciervo e Mazzocchi, che danno nuova freschezza ai Lupi. Tra il 52′ e il 54′ si registrano tre occasioni, una dietro l’altra, a favore dei calabresi: bella accelerazione di Ciervo sulla destra, che serve in area Mazzocchi, ma la semirovesciata del centravanti viene murata da Dickmann. Un minuto più tardi Gargiulo, lasciato avanzare indisturbato, cerca e quasi pesca il jolly dalla distanza: la palla sorvola la trasversa di pochi centimetri. L’assedio del Cosenza prosegue, e al 54′ si tramuta in una potenziale chance: Artistico si gira magistralmente in area, ma conclude debolmente tra le braccia di Lezzerini. I rossoblù continuano con il forcing, e vanno ancora vicini al pareggio: al 60′ la difesa lombarda disinnesca la sponda aerea di Ricci, facendo recapitare però la palla nella zona di Mazzocchi. L’attaccante si coordina nuovamente per la girata volante, che pizzica la parte alta del montante. La partita scivola via senza troppi patemi sino al tempo di recupero, dove il Cosenza trova un pareggio insperato: al 93′, dopo una carambola nell’area del Brescia, Zilli è lesto ad appoggiare in rete di sinistro, alle spalle dell’incolpevole Lezzerini.

Alla fine ne esce un pareggio che non serve a nessuno: il Brescia, dopo il fortunoso vantaggio firmato dallo sfortunato Florenzi, si ritrova l’handicap dell’inferiorità numerica e regge l’urto sino al 93′, quando il Cosenza trova il pareggio grazie alla zampata di Zilli. Secondo pareggio consecutivo per Alvini, che resta mestamente all’ultimo posto; le Rondinelle escono momentaneamente dalla zona playout, ma la vittoria manca da nove giornate.